Completamente immersa nelle Alpi Giulie orientali, comprende 4 Gpm, con un dislivello complessivo di 3.400 metri. Partenza dalla città fortificata di Palmanova (candidata UNESCO) e spostamento verso il primo passaggio a Cividale del Friuli con risalita del Natisone. Da qui si affronterà la prima dura salita di Montemaggiore (Monte Matajur) da Savogna, per scendere su Clodig e scalare in rapida successione il passo Monte San Martino e la salita di Drenchia/Crai, che presenta tra Trusgne e Oznebrida pendenze costantemente a doppia cifra per poi addolcirsi verso la vetta. Poi nuovamente la discesa verso il Natisone, secondo passaggio a Cividale centro e risalita verso Tarcento, da dove raggiunta Attimis si scalerà la dura salita di Porzùs per poi rapidamente scendere per prepararsi a scalare la salita di Valle, sempre con tratti di pendenza notevole. Discesa finale su Campeglio e 6 km di pianura prima del traguardo.
La 13° tappa del Giro d’Italia toccherà una parte del territorio forse meno conosciuta ma assolutamente bella come le Valli del Natisone e l'abitato di Porzus, dove le ripide salite (fino al 16%) renderanno l'ascesa estremamente impegnativa.
In occasione del passaggio di tappa del Giro D'Italia, la Pro Loco di Porzus aprirà punti enogastronomici, zona al coperto con schermo TV..