Dal 23 al 27 ottobre il Friuli Venezia Giulia torna a Torino al Salone del Gusto, uno degli eventi cardine in Italia per la promozione della cultura enogastronomica dei piccoli produttori, dei cibi artigianali di qualità e della produzione alimentare “buona, pulita e giusta”. Quest’anno la regione sarà presente tramite l’Agenzia TurismoFVG ed ERSA che, insieme a Slow Food FVG, hanno organizzato uno spazio di 200 mq animato dalla presenza dei produttori e da un calendario di appuntamenti per la valorizzazione del territorio attraverso il cibo.
Lo spazio del Friuli Venezia Giulia sarà diviso in un’area dedicata ai produttori dei nove presìdi Slow Food regionali (aglio di Resia, radìc di mont, formadi frant, pan di sorc, pestàt di Fagagna, cipolla di Cavasso e della Val Cosa, formaggio di latteria turnaria, rosa di Gorizia e pitina), in un’enoteca, dove si potranno degustare i vini regionali presenti nella guida Slow Wine e i finalisti di Friulano&friends 2014, e in un’osteria dove verranno serviti piatti che sintetizzano la cultura gastronomica del Friuli Venezia Giulia. Non mancherà, inoltre, uno spazio infopoint per la comunicazione delle attrazioni turistiche ed enogastronomiche della regione.
Il cuore dello stand sarà la zona dedicata ai laboratori del gusto, una serie di appuntamenti gratuiti legati all’enogastronomia regionale che ogni giorno permetteranno ai visitatori e ai professionisti del settore di carpire l’essenza della tradizione culinaria regionale, scoprire nuovi sapori, conoscere le eccellenze e i piccoli produttori artigianali.
Davvero ricco il calendario degli incontri di quest’anno che spaziano dalla conoscenza dei presìdi, dei prodotti DOP e dei vini del FVG, passando per gli show cooking condotti dallo chef stellato Emanuele Scarello, fino ad appuntamenti in cui si tratterà una delle tematiche cardine del palinsesto, ovvero l’importanza della biodiversità legata al mais.
Durante le giornate del salone, infatti, lo stand del Friuli Venezia Giulia fungerà anche da centro di raccolta di tutte le varietà di mais italiane in modo da raccontare l’importanza della biodiversità legata a questo importante cereale, in linea con il progetto Terra Madre di Slow Food che mette in contatto le migliaia comunità di cibo del mondo.
Al Salone del Gusto, inoltre, sono previsti due importanti appuntamenti curati da ERSA e dall’Amministrazione comunale di Gradisca d’Isonzo: venerdì 24, infatti, avverranno le premiazioni del “Gran Premio Noè” e sarà presentato lo spumante Emopoli, prodotto dagli studenti dell’Istituto agrario Brignoli di Gradisca.
Gli studenti del Friuli Venezia Giulia saranno grandi protagonisti del Salone del Gusto: alcuni rappresentanti delle classi quarte e quinte delle quattro scuole alberghiere regionali (ISIS J. Linussio di Tolmezzo, S. Pertini di Monfalcone, B. Stringher di Udine, F. Flora di Pordenone), infatti, avranno la possibilità di far parte del personale di sala nello stand regionale.
Lo stand del Friuli Venezia Giulia a Torino, oltre a mettere in vetrina prodotti e vini, metterà in luce quelli che sono gli antichi mestieri del territorio che ancora oggi perdurano: per tutte le giornate del salone, ad esempio, ci sarà uno degli arrotini della Val Resia a disposizione per l’affilatura dei coltelli di tutti gli espositori e cucine del salone.
Gli appuntamenti del Friuli Venezia Giulia al Salone del Gusto
Torino, 23 – 27 ottobre 2014 (Lingotto Fiere - Padiglione 1B 070 -1D 069 )
Giovedì 23 ottobre
h 18.00 Il San Daniele e le "bionde” Friulane
Degustazione guidata di Prosciutto di San Daniele e birre artigianali a cura del Consorzio del prosciutto di San Daniele e di Savio del Bianco
h 19.00 Inizio raccolta materiale genetico dei “mais antichi del mondo”
A cura del Network dei Mais Antichi Italiani, con la presenza di Renato Balan
h 20.00 Presidi, cibi che fanno storia: "la pitina" e il "pestât di Fagagna"
Degustazione e approfondimento culturale a cura di Filippo Bier
Venerdì 24 ottobre
h 11.00 Premiazione “Gran Premio Noè”
A cura di ERSA e Comune di Gradisca d’Isonzo
h 12.30 Presentazione Emopoli
A cura di ERSA, Comune di Gradisca d’Isonzo e dell’Istituto agrario Brignoli di Gradisca
h 15.00 Da grande sarò un Presìdio!
Degustazione e approfondimento culturale di prodotti in corsa per diventare Presidio Slow Food (Fagiolo gigante di Platischis, Wahrackera e Cuincìr)
h 20 Il Montasio ama le ambrate
Degustazione guidata di formaggio Montasio stravecchio e birre artigianali a cura del Consorzio di tutela Formaggio Montasio e di Savio del Bianco
Sabato 25 ottobre
h 12.00 Presìdi, cibi che fanno storia: la cipolla di Cavasso e Val Cosa e la rosa di Gorizia
Degustazione e approfondimento a cura di Filippo Bier
h 15.00 SuperWhites, i vini bianchi del FVG girano il mondo
Storia del progetto SuperWhites accompagnata dalla degustazione di 3 vini bianchi a cura di Giulio Colomba
h 18.00 Presìdi, cibi che fanno storia: vino bianco, rosso o dolce? Quale vino migliore per il Formadi Frant?
Degustazione e approfondimento a cura di Savio del Bianco e Pietro Gortani
Domenica 26 ottobre
h 11.00 Il Friulano (ex Tocai)
Storia del vitigno e degustazione di 3 Friulano di 3 diverse zone DOC a cura di Savio del Bianco
h 15.00 Network dei mais antichi". I rischi della perdita di biodiversità legata al mais. Saranno presenti Renato Balan, Paolo Valoti, Lorenzo Berlendis, Filippo Seravalli, Filippo Bier, Giorgio Barbiani. A cura del Network dei Mais Antichi.
h 17.00 In viaggio in FVG con Emanuele Scarello
Un viaggio attraverso la cucina del Friuli Venezia Giulia accompagnati dai piatti dello chef 2 stelle Michelin
h 20.00 I Presìdi, cibi che fanno storia: "il pan di sorc e il formaggio di latteria turnaria” Approfondimento culturale e degustazione guidata a cura di Filippo Bier ed Etelca Ridolfo
Lunedì 27 ottobre
h 11.00 I Presìdi, cibi che fanno storia: "il radic di mont” e "l'aglio di Resia" Approfondimento culturale e degustazione guidata a cura di Filippo Bier e Gigi “verdura” Faleschini
h 12.00 In viaggio in FVG con Emanuele Scarello
Un viaggio attraverso la cucina del Friuli Venezia Giulia accompagnati dai piatti dello chef 2 stelle Michelin
h 15.00 Chiusura raccolta del materiale genetico dei mais antichi del mondo
Conclusioni da parte del Network dei Mais Antichi
h 16.00 Presìdi d’Italia
Festa conclusiva, incontro con i produttori dei presìdi di tutta Italia e degustazione guidata