LA LAND ART SBARCA ALLA SAGRA DEL VINO DI CASARSA DELLA DELIZIA
Nove opere con oltre 11 mila metri di tralci di vite per celebrare la cultura del vino nel giardino del nuovo Municipio a Palazzo Burovich de Zmajevich
La Land Art, ovvero l’ispirazione creativa che unisce natura e arte, sbarca alla 68a edizione della Sagra del Vino di Casarsa della Delizia (21 aprile - 2 maggio) con le opere realizzate da Daniele Berto e Denis Girardi della fioreria “Non solo Fiori” all’interno della manifestazione organizzata da Pro Casarsa della Delizia e Città di Casarsa della Delizia insieme a enti, aziende e associazioni locali.
Un omaggio artistico al vino, vero protagonista di questa tradizionale festa di primavera. Infatti, gli artisti di “Non solo Fiori” hanno utilizzato oltre 10 mila metri di tralci di vite per realizzare con la tecnica dell'intreccio casuale 9 installazioni artistiche originali nel giardino del nuovo Municipio a Palazzo Burovich de Zmajevich, uno dei punti di attrazione principali della manifestazione.
“Le installazioni - hanno dichiarato Denis Girardi e Daniele Berto - sono state assemblate direttamente sul luogo: su terra, piante e muri del giardino con una tecnica che sembra ordinata ma invece è causale per rispettare la natura stessa che è alla base di queste creazioni. Abbiamo voluto inserirle nell’ambiente circostante integrandole con leggerezza agli elementi già presenti nel giardino”.
Il parco della casa nobiliare, grazie alle installazioni artistiche, diventa così una vera e propria tela e i visitatori della Sagra del Vino potranno scoprire la bellezza della natura attraverso i messaggi lasciati da queste opere. Si parte con l'opera “Oltre lo sguardo” realizzata con 750 metri di tralci di vite: quindici cerchi posizionati all'altezza degli occhi che invitano a guardare più in là, in prospettiva, per scoprire la bellezza di una breccia sul muro di cinta. Poi l'opera “Il Rifugio”, dove su un albero è stata posizionata una riproduzione ingigantita del nido di un uccello Pendolino, che rappresenta il rifugio che la natura può essere per tutti noi. Le due opere più imponente sono: “Il vecchio e il nuovo” per la quale sono stati usati più di duemila e duecento metri di tralci di vite e “Il dentro e il fuori”, per il quale sono serviti oltre tremila e cinquecento metri di tralci di vite. La prima delle due installazione ricostruisce l'antico muro di recinzione della villa, utilizzando soltanto l'elemento naturale della vite. La seconda, invece, è costituita da cinque grandi sfere intrecciate, alcune delle quali sono come sprofondate nella terra altre invece sono appoggiate al suolo, ma tutte ci ricordano la nostra appartenenza alla natura. Infine, altre cinque opere tutte da scoprire passeggiando liberamente nel giardino durante i giorni di Sagra, mentre domenica 1° maggio i due artisti di “Non Solo Fiori” saranno presenti di persona e abbelliranno con fiori freschi le installazioni per creare ancora più magia.
Sempre a Palazzo Burovich de Zmajevich, durante tutti i dodici giorni di festa si potrà visitare la mostra e dimostrazione dedicata all'arte del bonsai a cura di Sakura Bonsai Club di Fiume Veneto. In sala consiliare esporrà invece Arianna Gasperina. scultrice del legno. Inoltre da non perdere mostra sul Merletto di Idrija, la città slovena unita a Casarsa dal fatto che vi soggiornò Pasolini.
Nel frattempo la Sagra si prepara al suo primo giorno, giovedì 21 aprile: si stanno allestendo i
chioschi e montando le attrazioni del Luna Park. Il programma di giovedì 21 aprile prevede alle 15 il torneo di tennis a cura della Asd Tennis Casarsa San Giovanni. Alle 17.30 al teatro comunale Pier Paolo Pasolini sarà inaugurata la mostra “Il Noce germoglio di un sogno - 30 di una storia dalla parte dei bambini”. Saranno esposte le opere realizzate da Caterina Santambrogio e Arianna Russo per i calendari dell’associazione “Il Noce” con i racconto di 30 anni di storia dalla parte dei bambini e delle famiglie.
Alle 18 è prevista l’apertura ufficiale del luna park, della fiera espositiva e dei chioschi enogastronomici. Alle 18 si potranno degustare i vini finalisti della selezione “Filari di Bolle” al Punto d’Ombra. Alle 18.30 appuntamento culturale con l’inaugurazione della mostra in sculture di legno “AryA Volumi d’Anima” di Arianna Gasperina nella sala consiliare di palazzo Burovich de Zmajevich. Alle 21 appuntamento con le giovani band in concerto con “PGonSTAGE” a cura del Progetto Giovani.
Organizzazione della Pro Casarsa della Delizia e Città di Casarsa della Delizia con il patrocinio e sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ersa, Provincia di Pordenone, Comitato del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro loco d’Italia, Consorzio tra le Pro Loco del Sanvitese e del Sil, Servizio civile nazionale, Associazione nazionale Città del Vino e dei main sponsor Vini La Delizia, Friulovest Banca, Coop Casarsa e Ambiente Servizi. Da ricordare anche la convinta partecipazione dei commercianti ed esercenti locali.