Questo fine settimana alcuni dei castelli più belli della nostra Regione apriranno le porte al pubblico dando la possibilità a tutti i visitatori di ammirare arte, storia e ricordi di altri tempi.
L'iniziativa Castelli Aperti nasce con l'obiettivo di facilitare l'accesso alle testimonianze storiche rappresentate dai siti castellani e dalle altre opere fortificate della regione. In Friuli Venezia Giulia ci sono numerosi castelli privati situati in grandi parchi, su verdi colline, al centro di città o affacciati sul golfo che custodiscono un pezzo prezioso di storia passata. Il visitatore individuale ha così la possibilità di tuffarsi nel passato esplorando alcune delle più magnifiche dimore storiche: accolto dai proprietari o accompagnato da professionali guide turistiche potrà ammirare maestosi giardini, saloni ricchi di arte, antiche scale di castelli medievali e conoscere un patrimonio storico unico.
Sabato pomeriggio e domenica si potrà rivivere un pezzo di storia visitando magnifici castelli tra cui il Castello di Muggia, dove c'è la mostra permanente dello scultore Villi Bossi proprietario del castello; il Castello di Arcano, dove c'è un'interessante esposizione di abiti e corredi della collezionista Luciana Molinis e la mostra di quadri del pittore udinese Nilo Cabai; il Castello di Prampero, dove sono esposti i quadri di Vittoria di Prampero Perretti (1876-1956) e verrà proposta una proiezione delle immagini storiche e della ricostruzione del castello; il Castello di Villafredda; il Castello di Cordovado, dove si potrà ammirare una mostra di pizzi antichi e le tavole apparecchiate con servizi e oggetti di famiglia, inoltre domenica c'è a disposizione un punto di ristoro con orario continuato; il Palazzo Panigai – Ovio, dove si trova un'esposizione di abiti d’epoca da bambino appartenenti alla famiglia e il Castello di San Floriano del Collio, dove si verrà guidati dai proprietari vestiti in corazza trecentesta: durante la visita a questo castello si verrà catapultati nella lontana epoca medioevale e si potrà assistere alla cerimonia di investitura, al processo medioevale, al combattimento di armigeri, nonchè ammirare un accampamento medioevale, l'armeria e una mostra con documenti medioevali originali di proprietà dei conti Formentini.
Altre dimore storiche che aprono i loro battenti al pubblico sia sabato che domenica sono: il Castello di Villalta; Il Palazzo Steffaneo Roncato, dove verranno allestiti per il pubblico stand di prodotti locali sia dolci che salati; la Villa Kechler de Sarta, che sabato alle 16 e domenica alle 10 e alle 15.30 offre visite guidate del parco con Tiziano Fratus Homoradix; la Rocca Bernarda che propone una degustazione di vini e la Casaforte La Brunelde, dove si trovano apparecchiature da tavola dei conti d’Arcano e sabato per le 17.00 è previsto un caratteristico concerto con musiche da camera su fortepiano originale; domenica invece dalle ore 15.00 in poi viene offerto un laboratorio ogni ora sulle frecce e il tiro con l'arco a cura di Maria Marini.
Per la sola giornata di domenica invece si potranno visitare le seguenti residenze: il Castello di Cassacco, dove ci sarà un po' di tutto dai gusti e sapori della proloco di Montegnacco all'artigianato artistico; il Castello di Susans, che propone capolavori d'arte al gusto di cioccolato; il Palazzo Romano, il quale in collaborazione con il FAI offre un doppio appuntamento culturale, alle ore 11 il Professor Francesco Sapia presenta “I doni di Cerere: frutta e fiori” pitture dai primi del 900 ad oggi e alle ore 17 c'è la presentazione del libro “Erbe di San Giovanni” di Bruna Albertin a cura della Dott.ssa Serenella Ferrari.; la Villa d'Attimis Strassoldo di Soffumbergo, dove si potranno ammirare antichi abiti da bambini dal battesimo alla prima infanzia, fotografie storiche delle famiglie d’Attimis, Strassoldo e Mangilli e ricordi della grande guerra e il Castello di Spessa, dove sono tante le possibilità di trascorrere una giornata rivivendo il passato: si può visitare le cantine medievali, la chiesetta oppure passeggiare nel parco secolare dedicato a Giacomo Casanova. Inoltre, si può assaggiare un vino del Castello nel Wine Store.
