Con 153 aziende vinicole selezionate - di cui 89 da Udine, 36 da Gorizia, 27 da Pordenone e 5 da Trieste –, 655 dei campioni di vino “approvati”, da cui si sono evidenziati 50 Top Wines, è stata presentata la nuova Guida ai vini curata dalle quattro Camere di commercio della regione, giunta alla seconda edizione del suo rinnovato percorso che prende il nome di “The italian wines from Fvg”, rimarcando così fin dal titolo la sua vocazione alla promozione internazionale.
Il format prevede ora un volumetto cartaceo pluriennale e un sito internet, che si aggiorna di anno in anno con una nuova selezione vinicola, testata e approvata dalla severa Commissione di esperti. Sia il volume pluriennale sia il sito sono in tre lingue: italiano, inglese e tedesco.
Tra le altre novità di questa edizione, anche un’applicazione, preannunciata dagli organizzatori, che sarà presto resa disponibile e scaricabile su smartphone. Sono stati i rappresentanti delle Cciaa, nella sede dei Vivai Cooperativi di Rauscedo, a conferire le onorificenze ai 50 Top wines che rappresentano la selezione dei migliori vini degustati. Su 50 vini, quasi la metà sono autoctoni. Nella stesura del Regolamento è stato infatti dato peso ai due autoctoni per eccellenza: il Friulano e il Refosco, rispettivamente con 6 e 4 Top Wine.