Il sesto incontro del "Campionato italiano del gusto", che si è svolto a Udine domenica 13 gennaio, si è chiuso per la prima volta con un pareggio.
La sfida ha visto scendere in campo l'Udinese con lo chef Massimiliano Sabinot, del “Vitello d’Oro” di Udine, e la Fiorentina con Amerigo Capria, chef del ristorante fiorentino “Baccarossa e Baccabianca”. “La rosa di Gorizia cotta e cruda con i gamberi arrostiti, la mozzarella di bufala friulana e il cren” proposta da Massimiliano Sabinot ha ottenuto lo stesso punteggio (317 punti) del piatto proposto da Amerigo Capria “Un mare fiorentino d'inverno: calamari ripieni di inzimino e ricotta di pecora di Montemurlo mantecata allo zafferano puro della valle del Casentino e pinoli della Val di Cornia”.
Protagonisti i sapori di mare quindi in combinazione con prodotti caratteristici dell'entroterra delle due regioni a confronto. Il “Vitello d’Oro”, oltre ai sapori dell’Adriatico, ha fatto conoscere anche la Rosa di Gorizia (un pregiato radicchio rosso) e la mozzarella di bufala nostrana; mentre il ristorante “Baccarossa e Baccabianca” ha ben raccontato le finalità del circuito “Vetrina Toscana a Tavola” di cui fa parte. “Vetrina Toscana a Tavola”, infatti, comprende circa mille ristoranti e botteghe alimentari e ha l’obiettivo di promuovere le produzioni toscane attraverso imprese che si impegnano a mantenere nella loro offerta merceologica prodotti locali.
All’evento, oltre alla partecipazione del presidente Fipe Toscana Aldo Cursano e del Fipe FVG Sergio Lucchetta, è intervenuto il presidente dell’Udinese Calcio Giampaolo Pozzo.
[Nella foto di copertina: Massimiliano Sabinot (chef del Vitello d’oro), il presidente dell’Udinese Calcio Giampaolo Pozzo e Amerigo Capria, chef del ristorante Baccarossa Bacabianca. Fonte Agenzia Turismo FVG]