Nel cuore di città vecchia a Trieste il Residence Sara offre ospitalità in miniappartamenti. Una formula alternativa al solito hotel per godersi, come a casa propria, un soggiorno in pieno centro storico.
La struttura ricettiva, situata in Cavana, a due passi da piazza Unità, si colloca all'interno del progetto Urban, il piano di recupero del centro storico di Trieste partito agli inizi degli anni 2000.
Concepito come un residence diffuso, il Residence Sara - all'interno di due palazzetti di fine '700 recuperati nel 2003-2005 - offre in affitto ai suoi ospiti alcuni appartamentini mono o trilocali, ma anche camere doppie o triple. Una alternativa al classico soggiorno in hotel, ma con gli stessi servizi, maggiore libertà e confort.
I protagonisti
Il titolare, Andrea Druscovich (nella foto accanto), è il discendente di una famiglia che si occupa da 40 anni di ristorazione nel popolare rione di Servola. Proprio dall'esperienza maturata nella trattoria Da Gigi si è sviluppata l'idea di dedicare un ramo dell'impresa familiare alla ricettività gestito esclusivamente da Andrea, che mantiene ancora un legame con la trattoria dei genitori indirizzando lì i suoi clienti qualora desiderassero mangiare del buon pesce.
Andrea ci accoglie nel suo ufficio-reception in cui si svolge il check-in e check-out degli ospiti e ci racconta, con una punta d'orgoglio, del continuo susseguirsi di personaggi famosi e attori che frequentano abitualmente il suo residence. Alcuni ospiti, sia italiani che stranieri, hanno negli anni talmente apprezzato il tipo di accomodation offerto, tanto da comperare degli appartamenti nelle vicinanze, per poi affidarli alla sua gestione, diventando così dei veri soci investitori, con il piacere sia di ritrovare la propria casa quando ritornano in città, che di avere una rendita, ma soprattutto di compartecipare alla rinascita del centro storico.
La struttura
La proposta dunque è quella di offrire un nuovo modo di vivere la permanenza in città, sia essa di un solo giorno o per qualche settimana, vivendo in uno spazio più ampio della semplice camera d'albergo con la possibilità, per chi lo desideri, di cucinare personalmente i propri pasti utilizzando la cucina attrezzata che trova a disposizione. Una formula ideale sia per chi viaggia da solo o in gruppi di cinque o sei persone, sia per famiglie con più figli che, in una struttura ricettiva normale, farebbero fatica a trovare uno spazio con confort pari a quello di casa propria. Inoltre si è liberi di invitare chi si vuole, utilizzando l'appartamentino per organizzare cene con amici o come propria base temporanea in città, formula utilizzata soprattutto da molti attori presenti durante la stagione teatrale o delle produzioni cinematografiche di fiction o film che, tramite la Film Commission FVG, scelgono Trieste quale set e location per le riprese, come di recente ha fatto il regista Giuseppe Tornatore.
«Attorno a questa idea abbiamo sviluppato il progetto e siamo cresciuti» afferma Andrea. «Inoltre stiamo per aprire anche un piccolo hotel che si chiamerà Piazza Barbacan, sempre nel centro storico di Trieste, nella ristrutturata piazza omonima, dove c'è l'Arco di Riccardo. Cerchiamo di seguire le iniziative che vengono organizzate in città, quindi il festival jazz in luglio, le varie conferenze, convegni, congressi, dando anche un piccolo aiuto nell'organizzazione di qualche evento. Abbiamo avuto relatori che hanno partecipato ai nostri congressi e hanno anche dormito da noi, è una grande soddisfazione poter offrire un servizio a 360 gradi».
Innamorato di questo angolo di città vecchia, Andrea Druscovich, con il suo lavoro, ogni giorno partecipa alla rinascita della zona storica che dopo la riqualificazione ha riscoperto la vitalità di un tempo.
Per approfondire: www.residencesara.com
[Nella foto di copertina una veduta di piazza Cavana. Foto di Giovanna Tazzari. Nell'immagine in alto a destra uno degli appartamenti. Sotto, il titolare del Residence Sara, Andrea Druscovich. Fonte residencesara.com]